Dettagli
Dove:
Nonsolocharleston A.S.D. presenta Big Apple Routine
La Big Apple è una coreografia di gruppo in uso nel mondo dei Lindy Hoppers e comprende la maggior parte dei passi di Authentic Jazz.
E’ una routine importante e verrà proposta su otto incontri.
Insegnano Paola e Filippo.
Dove: Palestra Icos (zona Wagner)
Quando: 8 giovedì dal 9 marzo al 4 maggio
Costo: 60 euro (più tesseramento di 15 euro)
…
La Big Apple creata nella versione che conosciamo tutti da Frankie Manning nel 1938, è uno standard delle danze swing.
Le sue origini sono da ricercare negli anni in cui i ballerini di colore, giovani che si ritrovavano nei locali (come il Big Apple, south Carolina) per ballare le loro danze sfrenate, portarono a tutto il resto del mondo il nuovo ballo insieme alla nuova musica jazz.
La Big Apple fu una danza praticata da tantissimi ragazzi americani, così da diventare un evento sociale di grande portata, e che fece pensare a Herbert “Whitey” White il manager di Frankie Manning (coreografo del gruppo di ballo Whitey’s Lindy Hoppers) di crearne una versione per le loro apparizioni. Di fatto apparve realmente nel 1939 nel film Keep Punching.
Meno famosa attualmente, la versione addolcita di Arthur Murrey, istruttore e imprenditore molto famoso di quegli anni, che la formalizzò nei suoi corsi di danza.
E’ una routine importante e verrà proposta su otto incontri.
Insegnano Paola e Filippo.
Dove: Palestra Icos (zona Wagner)
Quando: 8 giovedì dal 9 marzo al 4 maggio
Costo: 60 euro (più tesseramento di 15 euro)
…
La Big Apple creata nella versione che conosciamo tutti da Frankie Manning nel 1938, è uno standard delle danze swing.
Le sue origini sono da ricercare negli anni in cui i ballerini di colore, giovani che si ritrovavano nei locali (come il Big Apple, south Carolina) per ballare le loro danze sfrenate, portarono a tutto il resto del mondo il nuovo ballo insieme alla nuova musica jazz.
La Big Apple fu una danza praticata da tantissimi ragazzi americani, così da diventare un evento sociale di grande portata, e che fece pensare a Herbert “Whitey” White il manager di Frankie Manning (coreografo del gruppo di ballo Whitey’s Lindy Hoppers) di crearne una versione per le loro apparizioni. Di fatto apparve realmente nel 1939 nel film Keep Punching.
Meno famosa attualmente, la versione addolcita di Arthur Murrey, istruttore e imprenditore molto famoso di quegli anni, che la formalizzò nei suoi corsi di danza.