Goganga Jazz Ramblers
consigliati da Swing Fever
La musica é “comunicazione”, e questo é l’elemento caratterizzante del gruppo “Goganga Jazz Ramblers“.
Propongono con uno spettacolo divertente una musica che, priva di partiture, si ispira alla commedia dell’arte pre-goldoniana in chiave Dixieland. Il repertorio proposto é fatto di brani del periodo 1920 -1935.
La susseguenza armonica della vecchia canzone di Giorgio Gaber ha dato il nome ed ispirato questo gruppo Dixie.
Anche la strumentazione é particolare: prendendo spunto da foto originali degli inizi del novecento, questi musicisti si sono costruiti gli strumenti primordiali che venivano usati dai primi jazz-men neri che non avevano le possibilità economiche per l’acquisto degli stessi.
La musica quindi scaturisce da assi da lavare, bidoni, kazoo, fischietti, megafoni e quanto altro si può trovare dal “rigattiere” oltre, ovviamente, da clarinetti, sassofoni, tromba e banjo.
Un’altra peculiarità dei Goganga Jazz Ramblers é quella di aver tradotto diversi brani dall’americano in dialetto milanese, conservandone rigorosamente il significato e la metrica. Così, ad esempio, “Ain’t misbehavin'” diventa “Sunt sbarlafuss” e “When you’re smiling” si trasforma in “Quand te ridet”.
I Goganga Jazz Ramblers, nati nel 1991 ” per scherzo”, da allora hanno proposto la loro musica, agli archetipi del jazz, attraverso le città d’Italia. Il rapporto diretto con il pubblico che partecipa in prima persona alle loro esibizioni e la particolarità degli strumenti utilizzati sono gli elementi caratterizzanti del gruppo.
Componenti della band:
Giancarlo Mariani: Tromba
Antonio Fornaroli: Clarinetto
Alessandro Clerici: Banjo
Giovanni Sessa: Bidonbasso
Guido Frateschi : Washboard
— Descrizione fornita da Goganga Jazz Ramblers
Foto
Nessuna foto presente nella gallery.
Video
Nessun video presente nella gallery.
Lascia una recensione