Il Jazz in Europa? Django Reinhardt! Tutte le storie musicali del Novecento sono infatti concordi: è lui il Maestro del Jazz nel Vecchio Continente, colui che non si è limitato ad importare la musica americana moderna, ma vi ha aggiunto il suo tocco tzigano inconfondibile e unico.
Se la maggior parte dei musicisti europei imitava gli artisti afroamericani, nel suo caso furono gli artisti d'Oltreoceano a studiarlo e osservarlo attentamente, invitandolo in diverse occasione a jam session e registrazioni che hanno fatto la storia della nostra musica. E raccontare questa storia in Europa vuol dire andare a Paris, la città che più delle altre ha contribuito alla diffusione del ritmo sincopato nel nostro continente, grazie agli intellettuali politicamente impegnati (a sinistra) che si ispirarono alla nuova musica moderna per cercare di costruire un mondo migliore, più creativo e più giusto. Anche per chi aveva origini molto umili, come Django Reinhardt: il chitarrista più grande di tutti, nonostante avesse le mani menomate da un incidente. Un esempio e una storia da non dimenticare.
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