Dare libero sfogo alla propria creatività ed espressione artistica attraverso il ballo, in contrapposizione al logorio e alla schematicità della vita moderna: è il messaggio che gli Happy Hoppers, il gruppo esibizione di Swing & Soda, hanno voluto dare attraverso la loro esibizione alla BLHC, la Balcan Lindy Hop Campionship di Plovdiv, Bulgaria.
Ciao Valentina, il vostro anno accademico è iniziato ricco di attività e di nuovi progetti! Siete carichi?
Valentina Raimondi
Ciao! Sì l’anno è decollato bene e abbiamo tantissimi progetti vecchi e nuovi che stanno andando benissimo. Qualcuno come lo Shag si è affermato quest’anno e altri come le Swing Ladies Project si riconfermano meglio dell’anno precedente!
E degli Happy Hoppers, il gruppo esibizione di Swing & Soda, cosa ci racconti? Sappiamo che a inizio ottobre avete partecipato alla Balkan Lindy Hop Championship in Bulgaria, a Plovdiv. Raccontaci questa esperienza. Innanzitutto, come è nata l’idea di partecipare a questa competizione e in quale categoria vi siete esibiti?
Valentina Raimondi
Gli Happy Hoppers sono un progetto che vede presenti tutti gli insegnanti della scuola, ed è una sintesi del nostro lavoro e della nostra passione, diciamo anche la parte più divertente del lavoro. Al BLHC abbiamo partecipato nella categoria Cabaret, dunque una gara molto particolare dove al ballo è affiancata l’interpretazione non necessariamente legata allo swing.
È un settore delle gare nel quale tutto è valido e nulla risulta troppo strano! Abbiamo deciso di partecipare quasi per gioco ma poi ci siamo resi conto che la sfida ci stava davvero appassionando!
Come è stata accolta questa sfida dagli altri membri del team insegnanti?
Valentina Raimondi
Benissimo direi! Tutti sono stati molto entusiasti della novità, ci siamo preparati durante i nostri momenti di formazione, che generalmente sono due volte alla settimana. E’ stato duro ma allo stesso tempo molto appagante!
Valentina, c’è un messaggio preciso dietro alla coreografia che avete creato?
Valentina Raimondi
Il titolo della coreografia è “Free When You Dance”, si tratta di una contrapposizione tra il logorio della vita moderna e schematica e la libertà dell’espressione artistica, in questo caso del ballo.
Il brano che abbiamo scelto è molto complicato da interpretare e non proprio “swing”, perciò abbiamo deciso di dare libero sfogo alla nostra creatività e porci in un’ottica di apertura verso tutte le idee che strada facendo sopraggiungevano.
E qual è stato il riscontro del pubblico alla vostra esibizione? E quali le emozioni che questa esperienza ha suscitato in voi?
Valentina Raimondi
Credo che non scorderemo mai la partecipazione del pubblico, il ritmo scandito con le mani, la gente in piedi che ci applaudiva alla fine…insomma per noi è stata un’emozione grandissima e anche inaspettata!
Quindi, il vostro giudizio complessivo? Ritenete sia stato importante sia come formazione professionale sia da un punto di vista personale per tutti i membri del team?
Valentina Raimondi
Assolutamente sì. Un team in questo modo rinsalda l’unione, si sperimentano nuove emozioni e si fanno grandi esperienze…
Progetti per il futuro degli Happy Hoppers?
Valentina Raimondi
Ci stiamo preparando per un altro evento che ci sarà a gennaio a Tolosa, e non vediamo l’ora di partire per questa nuova avventura!
Grazie mille per l’intervista Valentina. Allora, in bocca al lupo! Faremo il tifo per voi!
Valentina Raimondi
Grazie a voi, a presto!
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